Crypto Funding
Durante tutto il 2021 gli investimenti nel mondo crypto tra infrastrutture centralizzate, startup di infrastrutture decentralizzate ed NFT e startup di “Finanza Centralizzata” hanno totalizzato 28,5 BN USD. Solo nella prima metà del 2022 questo importo è stato sorpassato, raggiungendo 29,3 BN USD di finanziamento totale. Tuttavia, nella seconda metà del 2022, si è assistito ad un rallentamento rilevante (-77% rispetto alla prima metà del 2022).
Il valore totale degli investimenti a fine novembre 2022 è comunque del 25% più alto rispetto al FY 2021.
Prezzo di Bitcoin e «Hodlers»
Il recente rally di prezzo che ha interessato Bitcoin ad inizio 2023 (+38%, da 16.5k USD a circa 23k USD) sembra aver visto buona partecipazione da parte degli investitori istituzionali, come testimoniato dalla prima evidenza che mostra i token detenuti dagli intermediari che operano fuori mercato, e che permettono agli investitori istituzionali di scambiare size rilevanti senza incorrere in spread di prezzo troppo elevati.
Inoltre, il numero di Bitcoin detenuti dai “Long Term Holders” (coloro che possiedono BTC per più di 155 giorni, da Glassnode, linea arancio) ha raggiunto nuovi livelli massimi ad inizio 2023, come da secondo grafico.
Utilizzo della leva finanziaria
L’utilizzo della leva nelle operazioni di acquisto e vendita di Bitcoin (sottoforma di «open interest») è quasi tornato ai livelli di inizio 2021, con un ribasso sostanziale dopo il fallimento dell’exchange di cryptovalute FTX a novembre.
Utenti su Ethereum
Nonostante il forte ribasso di prezzo che ha caratterizzato ETH durante il 2022 (-68%), il numero di utenti attivi sulla rete (linea viola) è rimasto piuttosto stabile durante l’anno.
Sviluppatori su Ethereum
A fine Q3 2022, il numero di SDK (Software Development Kit, pacchetto per sviluppatori) per Ethereum installati dagli sviluppatori è quasi triplicato rispetto al 2021 (primo grafico), mentre il numero di app decentralizzate create sulla blockchain continua a crescere (secondo grafico).
Altre blockchain Layer 1
Al di fuori di Ethereum, il pacchetto per sviluppatori Solana Web3 è il più utilizzato. L’adozione ha continuato ad aumentare settimana dopo settimana, da 87.000 download settimanali di un anno fa, a 200.000 a giugno, a 365.000 nella prima settimana di novembre e, più recentemente, a 420.000 nella prima settimana di dicembre, mantenendo un trend al rialzo anche a seguito del crollo di FTX. Il forte interesse degli sviluppatori è anche mostrato dal numero di «cartelle» su Github (una piattaforma open-source per lo sviluppo di software) e dal numero di programmi unici giornalieri (primo grafico): entrambi sono aumentati di 2.5x volte anno su anno, nonostante i prezzi di SOL siano scesi del -95% nello stesso intervallo di tempo.
Anche se non risulta una metrica perfetta per valutare la domanda complessiva, Solana processa tra 15 e 20M di transazioni giornaliere (secondo grafico), un ordine di magnitudine ben superiore rispetto a quello delle altre blockchain.
DeFi – Stablecoins
Con riferimento agli stablecoins, l’adozione e l’utilizzo dei dollari digitali non hanno accennato a rallentare durante il 2022, nonostante i mercati crypto in forte ribasso. A fine novembre, il valore giornaliero scambiato su blockchain tramite stablecoin è vicino ai massimi storici di 25 BN USD al giorno, mentre il volume totale regolato on-chain nell’anno è stato di più di 7 TN USD (in aumento del +16% rispetto al 2021), un valore superiore ai pagamenti regolati sull’anno da Mastercard (2.2 TN USD) e da American Express (1 TN USD).
DeFi – Exchange Decentralizzati
Durante il 2022, complice il fallimento dell’exchange di cryptovalute FTX, numerosi utenti si sono allontanati dalle piattaforme centralizzate per scambiare i propri asset digitali. Uno dei maggiori beneficiari di questo trend è stato Uniswap, l’exchange decentralizzato di maggior successo nello spazio con 45,000 utenti attivi giornalmente ed un volume medio giornaliero di scambi di 1.6 BN USD.
Durante il 2022, il protocollo è riuscito a generare 880 M USD in fees di trading.
NFTs
Durante il 2022 numerosi brand si sono avvicinati al mondo dei collectibles digitali, come mostrato nella prima evidenza, generando ricavi sostanziali dalla vendita degli NFT delle proprie collezioni (secondo grafico). Nike, l’azienda più attiva di tutti in questo senso, ha sviluppato ricavi per più di 160 M USD.
Tokenizzazione di asset
Tra la seconda metà del 2021 e la prima metà del 2022, alcuni tra i principali operatori finanziari hanno iniziato a rappresentare asset reali e finanziari sulla blockchain (tokenizzazione). Nell’evidenza a in alto si mostrano i progetti o investimenti più rilevanti legati al tema.